Da Napoli il boom della frutta secca della Besana

foto italiafruit

Chissà quante volte sulle nostre tavole, soprattutto nel periodo natalizio, abbiamo consumato frutta secca prodotta e distribuita da questa piccola grande azienda campana: la Besana spa.

Nel 2013 la Besana si è aggiudicata un importante riconoscimento internazionale lo “Uk-Italy business award”. che premia le eccellenze produttive italiane in Gran Bretagna.

La Besana opera nella produzione e distribuzione mondiale di frutta secca, frutta disidratata, semi e cioccolato ed ha la sua sede a San Gennaro Vesuviano.

La crescita di questa sana e produttiva realtà campana, non si è arrestata in tempo di crisi, anzi, da tre anni a questa parte fa registrare sempre incrementi positivi significativi.

Negli ultimi 15 anni, il fatturato del Gruppo è cresciuto del 478%, raggiungendo nel 2014 ben 171 milioni di euro, pari al +19% rispetto al  2013. Besana reinveste annualmente ingenti somme di capitale in qualità, tecnologie innovative, nuovi prodotti, logistica, ambiente e sicurezza alimentare, tanto che, negli ultimi 7 anni, sono stati investiti oltre 25 milioni di euro, di cui 7,5 milioni solo nel 2014.

Anche l’impatto sociale di Besana Group in termini di occupazione è importante, con i suoi 400 dipendenti diretti ed un indotto di 2.500 persone fra Italia e estero.

Proprio in questi giorni la la società di San Gennaro Vesuviano specialista europea della frutta secca, ha festeggiato con un evento internazionale i suoi 94 anni di attività.

Un percorso avviato con la grande intuizione imprenditoriale dei fratelli Emilio e Vincenzo Besana, fondatori di questa azienda modello e fiore all’occhiello del “saper fare” italiano e campano, in particolare.
Fin da subito Besana ha manifestato la sua vocazione internazionale, attivando già nel 1928 forniture  e collaborazioni in Germania, Regno Unito, Svezia e Nord America, alle quali hanno fatto seguito, negli anni, gli stretti rapporti di collaborazione e partnership con  le più importanti catene distributive europee quali, solo per citarne alcune, Ica (1928), Mark & Spencer (1934) Colruyt  e Delhaize (1970), Tesco.

Eccellenze imprenditoriali che fanno poco rumore…

2 Risposte a “Da Napoli il boom della frutta secca della Besana”

    1. Immagino di si. Credo di lontane origini visto che come ho scritto sul blog molti lombardi e veneti due scoli fa venivano a Napoli. C’è anche la chiesa di Sant’Anna dei Lombardi, per l’appunto, in pieno centro storico.
      Uagliò vieni anche tu ad investire a Napoli…

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