AddioPizzo Travel: e viaggi senza mafia

Continua l’avventura di AddioPizzo Travel.

Il primo a contrapporre la bellezza alla mafia è stato Peppino Impastato. Il giovane attivista ucciso da Cosa Nostra nel 1978 sosteneva che «invece della lotta politica, la coscienza di classe, tutte le manifestazioni e ‘ste fissarie, bisognerebbe ricordare alla gente cos’è la bellezza, aiutarla a riconoscerla, a difenderla».

Poi sono arrivati i ragazzi di Addiopizzo travel. L’associazione che dal 2009 organizza viaggi in Sicilia «senza lasciare un euro alla mafia» e che adesso è pronta a diventare un tour operator professionale. La formula è semplice: mangiare e dormire solo in hotel, ristoranti e locali che hanno detto no al pizzo. E tour organizzati alla scoperta dei paesaggi e della storia dell’isola, senza dimenticare i luoghi simbolo della lotta alla mafia.

Addiopizzo travel è un’idea di tre trentenni siciliani: Dario Riccobono, Francesca Vannini Parenti e Edoardo Zaffuto, già co-fondatori di “Addiopizzo”, l’esperienza di consumo critico contro l’estorsione nata a Palermo nel 2004. I tre, dopo varie esperienze all’estero e in giro per l’Italia, hanno deciso di tornare in Sicilia e di offrire i quartieri di Palermo e di altre città “a rischio” come pacchetto vacanze.

«Volevamo mostrare una Sicilia diversa – spiega Dario – che lotta contro la mafia, lontano però dagli stereotipi come quello dei mafia tour». I loro itinerari, ci tengono a precisare, non si limitano a «una passeggiata a Corleone con la coppola in testa».

L’associazione offre diversi pacchetti di viaggio: per famiglie, coppie o gruppi. Ci si può fermare una notte, un weekend, ma anche una settimana. «La nostra offerta è flessibile: c’è chi ci chiede di organizzare tutto e chi ha già prenotato l’hotel e vuole solo partecipare ai nostri giri turistici».

Il pacchetto vacanze più richiesto è il giro della Sicilia occidentale, mentre l’itinerario giornaliero preferito è il “Palermo pizzofree”, un percorso a piedi di un paio d’ore per le strade e i vicoli storici della città. Dalla Cattedrale alla questura e al mercato il Capo. «Pensiamo anche a viaggi studio – aggiunge Dario – e a itinerari di educazione civica». (fonte linksicilia)

Anche per il 2014 per le tue vacanze scegli di viaggiare senza pagare un euro a chi ci tiene incatenati! Non ci sarà mai libertà se permetteremo a questi parassiti di sopravvivere.

Ecco il link dell’agenzia: http://www.addiopizzotravel.it/

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