Bari: contro il degrado dei terreni è guerriglia gardening

La notizia viene riportata da Daniele Vaccaro su barinedita.it e racconta di un’esperienza originale e positiva in terra di Puglia, in particolare a Casamassima, dove alcuni giovani, attraverso il guerriglia gardening cercano di sensibilizzare la popolazione al recupero di terreni incolti.

Margherita Ronghi, Greg De Iure e Gaetano Pirulli sono i tre guerriglieri del verde convinti che il degrado si combatta coi fiori.

«Il nostro è un gesto simbolico – dice Greg – In questo modo ci riprendiamo pacificamente delle aree incolte e trascurate e “lanciamo” il nostro piccolo contributo per sensibilizzare la cittadinanza sul problema ambientale».

«Le nostre iniziative stanno avendo successo – dichiara Margherita -. Noi raccogliamo offerte libere per comprare i semi, anche se c’è chi ce li regala. Ci sono arrivate offerte persino da italiani residenti all’estero».

I “guerriglieri” hanno assaltato i giardini già due volte a marzo. Il prossimo lancio è previsto per domenica 24 marzo alle ore 10, presso la statua della Madonnina in via Turi, a Casamassima. L’iniziativa è aperta a tutti, ma bisogna presentarsi in bicicletta e indossare un indumento verde per ricreare la scia verde del Guerrilla Gardening.

Ma dopo l’attacco i giardinieri d’assalto tornano a controllare se i semi hanno attecchito? «Nel primo lancio abbiamo buttato semi un po’ ovunque  – risponde Greg – non è stato perciò possibile valutare la riuscita della nostra opera. Invece dopo il secondo assalto, che è stato circoscritto alla villetta comunale, siamo tornati a innaffiare il verde che era spuntato. Comunque in genere  – conclude – si utilizzano semi di piante grasse, che non hanno bisogno di particolari cure o attenzioni e sopravvivono anche alle estati torride».

Ed intanto pare che l’iniziativa si stia estendendo…