Brindisi: malati con tumori del sangue denunciano le industrie

La notizia viene riportata dal sito Salute Pubblica, un gruppo di studio permanente  che vuole mettere in luce il significato reale di Salute.

In un articolato esposto-querela 4 malati e 2 congiunti di cittadini deceduti, affetti da tumori del sangue come leucemie e linfomi, hanno denunciato le industrie del polo industriale brindisino per aver causato le loro malattie con le loro emissioni e con l’inquinamento del suolo e della falda .

L’esposto è stato illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa presso lo studio del loro legale, che è anche uno degli esponenti in quanto ammalatosi di un linfoma, l’avvocato Giovanni Brigante. Sono state illustrate le condotte illecite relative allo smaltimento dei rifiuti all’interno del petrolchimico e nell’area Micorosa come testimoniate dai documenti interni a base dell’indagine della giornalista Lucia Portolano. Il medico Maurizio Portaluri, che ha sostenuto i denuncianti nella redazione dell’esposto, ha indicato le fonti pubbliche e in molti casi di origine aziendale, dalle quali sono state ricavate le sostanze emesse in grado di provocare i tumori dei denuncianti. Ci si è limitati ai tumori del sistema emolinfopoietico perchè sono quelli che non risentono affatto delle abitudini di vita individuali. Molte altre persone con gli stessi problemi di salute – a parere degli esponenti – potrebbero unirsi a questo gruppo di denuncianti. Alla luce di quanto esposto si impone l’effettuazione di una indagine epidemiologica nei quartieri più vicini alla zona industriale. I malati esponenti risiedono o sono stati residenti per molti anni nei quartieri Tuturano, Perrino, Bozzano, Centro che fanno da corona alla zona industriale.

L’esposto è stato presentato al Procuratore della Repubblica di Brindisi venerdì 13 giugno

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