Campania: buoni sconto in cambio di rifiuti

Della serie la Campania virtuosa che non fa notizia, è fuori stereotipo e nun fét.

Rifiuti da riciclo a chilometro zero: un progetto divenuto realtà da un anno in 40 Comuni (di cui 20 in Campania), 50 scuole e 160 supermercati della Penisola che hanno adottato gli eco-compattatori, cioè raccoglitori di plastica e alluminio che rilasciano ai cittadini buoni sconto da spendere negli esercizi locali. In cambio di 50 bottiglie viene emesso uno sconto di due euro su una spesa da 20. Oppure una riduzione del dieci per cento sul menù al ristorante, il cibo al supermercato (o punti fedeltà), un servizio dall’estetista o una bibita gratis al pub. Il volume del rifiuto è ridotto di venti volte e consegnato direttamente alle aziende di riciclaggio senza passare dalla discarica, per essere separato e compresso, né dai siti di stoccaggio. Tantomeno finisce negli inceneritori. Oltre a limitare l’impatto ambientale, l’eco-compattatore garantisce un risparmio economico, soprattutto nel lungo periodo: in 12 mesi ha contratto del dieci per cento il consumo di carburante per il trasporto dei rifiuti e aumentato del 4,5 per cento la quantità di plastica raccolta, sottraendola dalla immondizia indifferenziata, che rappresenta un costo non indifferente per le amministrazioni cittadine (in media 150 euro a tonnellata).

Il nome in codice dell’impianto è Garby. Contiene fino a mille bottiglie in plastica al giorno, pari a 500 litri.

L’articolo completo del Fatto Quotidiano

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