In Cina le bibite calabresi

Una notizia che potrebbe essere fondamentale per il comparto agrumicolo calabrese e per l’indotto.

Mentre accordi commerciali dissennati,impongono all’Italia l’acquisto di agrumi con prezzi da dumping a discapito dei diritti e dei salari degli operai stranieri.

Imprenditori cinesi sempre più interessati al comparto agrumicolo calabrese. Nelle settimane scorse, in particolare, particolarmente importante, secondo quanto si è appreso, è stata la visita di alcuni imprenditori cinesi. In particolare Zong Qing Hou, tra i più noti nell’immenso paese dell’Estremo Oriente che tra l’altro ha considerato di particolare interesse un succo di arancia e limone che ha potuto personalmente assggiare nel corso di una degustazione a Pizzo Calabro.Zong Qing Hou sarebbe pronto ad effettuare una azione commerciale per l’intera Cina, questo potrebbe lenire i problemi dell’intero comparto agrumicolo  e far riprendere la coltivazione che in questi anni viene gradualmente abbandonata La commercializzazione è stata affidata ai catanzaresi Pasquale Capicotto e Francesco Fiumara. (fonte Catanzaro Informa)

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