Ve li ricordate i leghisti, quando corteggiavano il popolo catalano senza mai essere “considerati” neanche di striscio? Anzi, ogni volta che il movimento paTano mostrava solidarietà e vicinanza, quello catalano prendeva le distanze da Bossi, Salvini e compagnia bella, definendoli xenofobi e razzisti.
La stessa sorte non è stata riservata al neosindaco di Napoli. Trattato da demagogo, populista e Masaniello (con accezione negativa), riscuote maggior successo proprio in quella Barcellona a cui si ispira come modello di autonomia e autogoverno.
Ecco il tweet inviato al sindaco partenopeo:
Auguri @demagistris Vince il diritto alla città, vinciamo tutti.
Siamo #CittàRibelli per un Mediterraneo&Europa in comune#elezionicomunali— Barcelona en Comú (@bcnencomu) 20 giugno 2016