«La canapa è una pianta iper accumulatrice e cioè che riesce a chelare i metalli pesanti presenti nel terreno fissandoli nella propria radice e nella propria e nella propria foglia lasciando invece la fibra immune» – spiega Enzo Tosti uno dei leader dei comitati “terra dei fuochi” – «Dalla canapa si possono fare tante cose: la carta, i mattoni, i tessuti… Si potrebbero rilanciare economicamente i nostri territori, creare occupazione. Ovviamente se tutta la filiera resta qui».
Ecco la video inchiesta del Corriere della Sera:
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