Delrio: “Uno dei motivi per cui non votavo Dc era il Sud”

Il ministro Delrio non perde mai occasione di palesare certa insofferenza per il Sud, evidentemente ricettacolo a suo dire di illegalità ed ambiguità. Quindi la confessione, riportata dalle agenzie di stampa:  “Uno dei motivi per cui non votavo Dc era il Sud, mi spiace dirvelo. Era perche’ vedevo cosa succedeva al Sud rispetto ad alcune ambiguita’, alla legalita’ e altro. Possiamo dirlo questo?”

E certo che possiamo dirlo, dopo esserci tuffati nelle generalizzazioni e dopo, chiaramente, aver preso una grande trave ed esserci accecati per gli eventi passati della Dc e presenti anche del partito del sior ministro. Perchè le cronache giudiziarie a proposito della DC, se non ricordo male, non riempivano di contenuti eticamente discutibili solo le vicende del Mezzogiorno. Allora come oggi, mutatis mutandis, cambiano i nomi ma certe pratiche non sembrano esser passate di moda, al Nord come al Sud e al Centro.

“Quando ero un ragazzo – ha aggiunto – non mi piaceva questa cosa. Pero’ nella Dc c’erano persone di altissima qualita’, spessore morale e capacita’ (Fonte: Agi).

La solita canzone della morale e dell’etica su base regionale e geografica. Ci dica piuttosto il Ministro delle Infrastrutture quando ha intenzione di sistemare i ponti crollati al Sud e che paralizzano la circolazione ed i flussi turistici dalla Calabria alla Sicilia.