Equapulia è il bollino etico ideato dalla Regione Puglia per creare un circuito solidale e dare accoglienza e lavoro regolare ai migranti dell’agricoltura.
Cos’ l’Assessore Minervini: “Il bollino etico Equapulia – No lavoro nero» che rilasceremo a chi dimostrerà di non ricorrere al lavoro nero non è solo un’indicazione, è un forte invito a tutti i consumatori pugliesi: scegliete e comperate da chi non ricorre allo sfruttamento delle persone e difende così anche l’onore della nostra Regione”.
Una certificazione etica per le aziende agricole che impiegano personale straniero.
L’iniziativa si inserisce nel solco delle attività legate a “Capo free-get off della Regione Puglia, che punta allo smantellamento del Ghetto di Rignano e all’attivazione di azioni di tutela sociale, legale e sanitaria per i lavoratori agricoli stagionali immigrati.
«Il protocollo si aggiunge alle azioni strategiche sostenute dal sindacato e promosse dalla Regione Puglia per garantire un mercato del lavoro nel settore primario caratterizzato da legalità, rispetto dei contratti e trasparenza – aggiungono i segretari generali di Cgil e Flai, Filomena Trizio e Daniele Calamita – ponendo le basi per un’accoglienza dignitosa delle migliaia di lavoratori migranti che arrivano in Capitanata nella stagione delle grandi raccolte».
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