Finalmente: Salvini chiarisce che non ci corteggia

Era ora. Da almeno due anni passo gran parte del mio tempo a chiarire a qualche minus habens (che trae spunto dalla denuncia quotidiana sulla condizione di minorità indotta del Sud, anche con una certa complicità locale), se non lo si fosse ancora chiaramente capito, che con l’ideologia ultraconservatrice e reazionaria della Lega proprio non c’entriamo nulla. Oggi, la svolta.

Secondo quanto scrive Merlo su Repubblica.it:

Proprio Salvini che fu ripreso in video mentre cantava in birreria “senti che puzza / scappano anche i cani / stanno arrivando i napoletani” adesso cerca il Sud, non solo quello della Poli Bortone e del sindaco di Maletto, ma anche quello emancipato dal folclore borbonico e dagli indipendentismi pittoreschi alla Pino Aprile, il sud della “Buttanissima Sicilia” di Pietrangelo Buttafuoco, che Salvini inutilmente corteggia e pubblicamente celebra come il meridionalismo dell’antiretorica, il nuovo Franchetti- Sonnino.

 

Se il sillogismo non è un’opinione e la logica prima o poi diventerà pure il loro mestiere, insieme alla coerenza di certa stampa, si riconoscerà che finalmente la lega con le proprie liturgie e una certa compulsività su twitter (dove Salvini giganteggia), con noi non c’entra nulla. E neanche rientriamo, per fortuna, nei suoi target. La patente in autonomia ed indipendentismo del resto ce l’ha lui. Amen. Ci risparmieremo l’ampolla nell’acqua del Garigliano.