Francia: a scuola di napoletanità in Provenza

I soliti stereotipi e clichè tanto cari ad artisti decaduti in cerca di pubblicità a buon mercato e non solo?Si combattono anche così, con un’ efficace,ricca e passionale lezione su Napoli,quella impartita dal prof. partenopeo Massimiliano Verde ai bambini francesi.Di cosa si tratta?

“La lezione ai bambini della V elementare della Scuola Saint Etienne di Arles si inserisce in questo tipo di percorsi di studio e di napoletanizzazione del mondo e, in sostanza, di promozione culturale internazionale di Napoli che é in effetti oltre al mio ‘mestiere’ anche la mia missione di vita” dichiara Verde .

Il progetto, cui partecipa anche il Comune di Napoli e realtà istituzionali francesi, si inserisce nel più ampio solco della promozione di Partenope nell’ambito anche di un gemellaggio tra le mura greca di Napoli e quelle di Marsiglia come ponte di pacifico dialogo con le diverse civiltà del mediterraneo in virtù di legami storici, musicali, artistici ed architettonici nonché enogastronomici fortissimi già dal tempo degli angioini.

L’apertura al mondo inizia dalla scuola. In quelle italiane, invece, si insegna ancora la favoletta dei rozzi civilizzati che vivono nella miseria e delinquono per sorte genetica.

2 Risposte a “Francia: a scuola di napoletanità in Provenza”

  1. Napoletanizzazione del mondo? Che prospettiva inquietante….comunque siete sempre più simili ai popoli anglossassoni, forse il retaggio di esser stati una potenza marittima. La vostra fame di colonizzazione è incredibile. Gli usa e gli inglesi usano le armi, voi l’immigrazione, ma l’obbiettivo è lo stesso.

    1. Ringrazia Dio se no sai che vita triste…Abbiamo tutti nel sangue retaggio dei popoli del Mediterraneo, anche tu, fidati…

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