L’Unità: nel titolo voluto da Gramsci, la questione meridionale


In pochi sanno che l’Unità, il quotidiano del Pd fondato da Gramsci, ha nel suo stesso titolo un riferimento concreto alla volontà di risoluzione della questione meridionale .

Nella lettera al CE del Partito Comunista Italiano, il 23 settembre 1923, annunciando la volontà di fondazione del quotidiano, Gramsci , con una impressionante visione di lunghissimo periodo scrive:

Io propongo come titolo L’Unità puro e semplice, che sarà un significato per gli operai e avrà un significato piú generale, perché credo che dopo la decisione dell’Esec. All. sul governo operaio e contadino, noi dobbiamo dare importanza specialmente alla questione meridionale, cioè alla questione in cui il problema dei rapporti tra operai e contadini si pone non soltanto come un problema di rapporto di classe, ma anche e specialmente come un problema territoriale, cioè come uno degli aspetti della questione nazionale. Personalmente io credo che la parola d’ordine «governo operaio e contadino» debba essere adattata in Italia cosí: «Repubblica federale degli operai e dei contadini». Non so se il momento attuale sia favorevole a ciò, credo però che la situazione che il fascismo va creando e la politica corporativa e protezionistica dei confederali porterà il nostro partito a questa parola d’ordine. A questo proposito sto preparando una relazione per voi che discuterete ed esaminerete. Se sarà utile, dopo qualche numero, si potrà nel giornale iniziare una polemica con pseudonimi e vedere quali ripercussioni essa avrà nel paese e negli strati di sinistra dei popolari e dei democratici che rappresentano le tendenze reali della classe contadina e hanno sempre avuto nel loro programma la parola d’ordine dell’autonomia locale e del decentramento. Se voi accettate la proposta del titolo L’Unità lascerete il campo libero per la soluzione di questi problemi e il titolo sarà una garanzia contro le degenerazioni autonomistiche e contro i tentativi reazionari di dare interpretazioni tendenziose e poliziesche alle campagne che si potranno fare: io d’altronde credo che il regime dei soviets, con il suo accentramento politico dato dal partito comunista e con la sua decentralizzazione amministrativa e la sua colorizzazione delle forze popolari locali, trovi un’ottima preparazione ideologica nella parola d’ordine: Repubblica federale degli operai e contadini.