Napoli (e il Sud) boom di turisti, nonostante i mancati investimenti del Governo. Altro che piagnistei.

Nonostante un Governo inadempiente in termini di investimenti infrastrutturali (la Tav si ferma a Napoli, i treni vengono soppressi, Delrio invita tutti a vivere i viaggi nel Mezzogiorno con lentezza, i cavalcavia cadono e restano lì distrutti per mesi), i turisti italiani e stranieri dimostrano di apprezzare le mete del nostro Sud e Napoli incassa un ottimo risultato in termini di presenze.

E’ lo stesso sindaco De Magistris ad annunciarlo:

Napoli sempre più capitale del turismo nazionale e internazionale.
Da venerdì 7 a domenica 23 agosto, saranno circa 400mila i passeggeri previsti in transito (tra arrivi e partenze) all’Aeroporto Internazionale di Napoli: 80mila nazionali, 275mila internazionali e 45mila charter. Sono le stime della Gesac. Quest’anno il network delle destinazioni soprattutto internazionali è stato ampliato con 64 destinazioni raggiungibili da Napoli con volo di linea diretto: 53 le destinazioni internazionali di linea, 11 i collegamenti diretti nazionali e oltre 50 le destinazioni charter.
Il mese di luglio ha registrato una crescita del traffico internazionale pari al +15% rispetto a luglio 2014 _ già ottimo – ed un incremento del traffico complessivo pari a +6,3%. Il traffico complessivo dell’Aeroporto Internazionale di Napoli nei primi sette mesi dell’anno è stato pari a circa 3milioni e 507mila passeggeri in transito tra arrivi e partenze, registrando un incremento del traffico complessivo pari al 6.3% ed un trend che si conferma in crescita del traffico internazionale pari ad un +15% rispetto al 2014.

Immaginate se Trenitalia spostasse in Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia lo stesso numero di Frecce che destina alla riviera romagnola.

Altro che piagnistei, Mattè, tu e Delrio “cacciat e sord!!” invece di organizzare inutili e fumose direzioni di partito a Sud, manco se stessimo nella Cina del partito unico tutt’uno col governo. O forse si? Era quella la sede istituzionale per trattare la “questione meridionale”?

PS: tra l’altro vi vantate (immeritatamente) dei buoni risultati sul turismo e poi autorizzate la trivellazione di aree paesaggistiche meridionali che potrebbero essere volano per il turismo stesso…