Perchè a Vibo Valentia i reperti archeologici vengono lasciati nel fango?

Rimproverano a noi “terroni” l’incapacità a sviluppare turismo. Però poi tra strade incompiute, aeroporti fantasma, treni bidone, ci sono anche intere città antiche lasciate a marcire nel fango.

Succede a Vibo Valentia e la denuncia è del Corriere della Calabria:

C’è un’intera città finita sotto il fango. Una città antica, testimonianza di un’epoca ormai lontanissima, i cui resti sono stati rinvenuti alcuni mesi fa in piazza San Leoluca – proprio davanti al duomo di Vibo Valentia – e che oggi sono abbandonati alle intemperie senza alcuna cura. Ciò, come segnalatoci da un attento lettore vibonese, accade in attesa che i resti vengano ricoperti, perché a Vibo si fa così.  
Pur essendo costruita su un vero e proprio tesoro archeologico che comprende tre epoche – greca, romana e medievale –, la città che fu una subcolonia magnogreca sembra destinata a lasciarsi la Storia sotto i piedi o, peggio, nel fango.

L’articolo completo

[banner network=”adsense” size=”468X60″ type=”default”]