E’ molto interessante l’intersvista rilasciata da Massimo Scalia, professore di Fisica Matematica alla Sapienza di Roma è tra i padri dell’ambientalismo scientifico in Italia. È stato esponente dei Verdi, tra i fondatori di Legambiente e parlamentare per quattro legislature nonché il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti dal 1997 al 2001. È stato lui ad aver disposto la secretazione dell’audizione del pentito Carmine Schiavone che nel 1997 rivelò gli interramenti di rifiuti industriali provenienti dal Nord nelle campagne campane, nella cosiddetta “Terra dei fuochi” ad opera del clan dei Casalesi.
Colui che secondo Schiavone,avrebbe pronunciato la famosa frase che suonava più o meno così:e dove li mettiamo stì rifiuti? Ci vogliono troppi soldi per bonificare.
La conferma che esiteva una direttrice di marcia per i rifiuti che riguardava anche la linea adriatica, in particolar modo, l’Abruzzo.
Ecco l’intervista:
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