“Statt bbuon” , arrivedorci Padania

Finisce un’epoca, finisce la storia di uno dei quotidiani che ha contribuito, con i suoi titoli e le sue provocazioni (chissà se davvero provocazioni) a dare voce ad intolleranza e discriminazione nei confronti di meridionali, extracomunitari e chiunque venisse da oltre Rubicone: la Padania.

Verrà sostituità degnamente, ed evidentemente, dai tweet compulsivi del nuovo Politburo patano.

Tutta questa soddisfazione che leggo in giro, in realtà, la condivido ma moderatamente se non altro perchè il ruolo svolto dal quotidiano leghista, oggi, con più testa (e per questo in maniera più grave) e meno pancia, è recitato pure da altri quotidiani, ipocritamente borghesi e parossisticamente radical chic che, da destra a sinistra, con un registro diverso (e quindi con maggiore efficacia) puntano al medesimo risultato.

Pazienza, prima o poi chiuderanno anche loro, soverchiati dal peso di siti e sitarielli pregni di bufale un tanto al chilo che fanno il pieno di click e pubblicità sul web. Figli della mala informazione che, in fin dei conti, hanno loro stessi contribuito a creare.

Statt bbuon, arrivedOrci Padania, un tweet ci seppellirà..

Mi piace ricordarli così, con una serie di prime pagine da antologia che ancora vengono serbate gelosamente dalla rete…