Storie di moderna emigrazione. Perchè alla fine si è più choosy di quello che sembra.
Perchè quello che teoricamente sarebbe un diritto costituzionalmente garantito, diventa acquiescenza ad un presunto “favore”.
Una laurea nel settore turistico, un fidanzato a Rovigo, la famiglia lontana in Sicilia e un lavoro, precario, in Riviera. La Romagna dei sogni si è trasformata in un incubo per Tiziana, la ragazza di 33 anni siciliana che stanotte ha dovuto dormire in spiaggia dopo che la sua datrice di lavoro, un’albergatrice di Riccione, l’ha cacciata lasciandola senza un tetto in piena notte. Motivo? Si era ribellata a uno stipendio da fame, 800 euro per quindici ore di lavoro, e alla decisione dell’albergatrice di ridurglielo ulteriormente.
L’articolo completo:
[banner size=”468X60″]