Vogliamo la verità sul risorgimento! Nasce il premio letterario “Giuseppe Villella”

I meridionali cominciano a prendere coscienza delle loro radici storiche e la cosa fa un po’ paura e fa riflettere. E’ per questo che la sezione “Michelina De Cesare” del Partito del Sud – Lamezia Terme, coordinata dall’Ing. Francesco Cefalì, ha deliberato di bandire un concorso letterario intitolato a Giuseppe Villella, presunto brigante vittima del Risorgimento, aperto ai neomaggiorenni dell’ultima classe delle scuole superiori.
Fortemente voluto dall’Ing. Cefalì che ne è l’ideatore, il concorso ha come obiettivo la presa di coscienza delle nostre giovani generazioni rispetto a ciò che raccontano i libri della storia scritta dai vincitori di quel tempo. I ragazzi che vorranno cimentarsi nella ricerca storica relativa a quegli anni terribili  che vanno dal 1859 al 1871 dovranno attenersi al regolamento del concorso che potrà essere richiesto anche alla mail [email protected] .

Il tema del concorso è “LA STORIA DEL  RISORGIMENTO ITALIANO VISTA OGGI”.
Il plico con gli elaborati dovrà essere spedito (farà fede il timbro postale) o consegnata pro manibus al coordinatore di sezione di Lamezia Terme entro e non oltre le ore 12 del giorno 15/04/2014. 
 Ormai è acclarato, l’esercito  piemontese, con il pretesto di unire l’Italia, massacrò la popolazione inerme, incendiò centinaia di villaggi e causò il genocidio di migliaia soldati borbonici, fatti prigionieri dopo la resa di Francesco II e portati a morire di stenti a Fenestrelle. Per non parlare della famigerata legge Pica, promulgata dal governo Minghetti il 15 agosto del 1863, che da sola produsse nel Meridione 5212 condanne a morte, 6564 arresti, 54 paesi rasi al suolo e forse 1 milione di morti, come sostengono alcuni.
Il risorgimento secondo i revisionisti fu una rapina a mano armata posta in essere a danno del Regno delle Due Sicilie  che aveva una riserva aurea di ben 443,2 in milioni di lire contro gli 8,1 milioni di lire della Lombardia ed i 27,00 del Piemonte.
Vale dunque la pena di approfondire quel periodo storico affinchè i nostri giovani sappiano chi siamo e da dove veniamo, per riscoprire “l’orgoglio di chi siamo e di chi fummo” come recita la splendida canzone Gloria interpretata da Mimmo Cavallo e da Albano.
Per informazioni rivolgersi a: Cefalì Francesco Antonio (Coordinatore  Partito del Sud Lamezia Terme) e-mail [email protected]
Il link col regolamento
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