ANCE Puglia: caro Renzi, tu conosci il Sud? Poi l’appello ai parlamentari meridionali.

L’Associazione Nazionale Costruttori Edili pugliese ha acquistato degli spazi a pagamento sui quotidiani per denunciare lo “scippo”, al Sud, dei fondi europei e quelli di sviluppo e coesione, da parte del governo Renzi.

Così esordisce il comunicato:

Quello che leggete non è un gioco, ma la cronaca surreale di un Sud che rischia di essere mortificato per l’ennesima volta nella sua incrollabile voglia di sviluppo.

 

Quindi l’appello:

C’è bisogno di un immediato e convinto impegno dei parlamentari del Mezzogiorno a presentare un emendamento alla Legge di stabilità che impedisca di tagliare le risorse dei fondi comunitari e del Fondo Sviluppo e Coesione.

 

Seguono poi una serie di assunti e luoghi comuni (che sono anche alla base di certe scelte del governo), sui criteri o la capacità di spesa delle regioni meridionali, smentiti o avvalorati dal messaggio e dalla comunicazione dell’Ance.

Insomma, dalla regione più “fertile” di iniziativa e impresa partono una presa di posizione ed un messaggio chiari. Verranno raccolti dalla classe politica del Sud (il parlamentare pugliese del PD Boccia ci aveva provato un mesetto fa con una timida rimostranza southernlike), dormiente su promesse e rendite di posizione?