Un vecchio documentario della Rai, privo dei soliti luoghi comuni e dei pregiudizi, al tempo in cui la Rai era servizio pubblico.
Il documentario racconta la storia della Calabria dai ricchi giorni della Magna Grecia alla rinascita del dopoguerra. Immagini rare, momenti e storie di altri tempi.
Il documentario si chiude con l’istituzione dell’Opera Sila, nel 1950, che aveva «il compito di provvedere alla redistribuzione della proprietà terriera e alla sua conseguente trasformazione con lo scopo di ricavarne i terreni da concedersi in proprietà ai contadini». La legge Sila alimentò la speranza di una reale riforma agraria; riforma che, purtroppo, non vide mai la luce.
La regia del documentario è di Aurelia Attili. Produzione: Opus Film.