Fondo di solidarietà europeo per le calamità, negato alla Puglia

Guardate io non so se si tratta di mera sciatteria politica, di dilettantismo o, peggio ancora, di una scelta particolare, studiata, ragionata e scientifica.

L’antefatto: lo scorso Settembre l’area del Gargano è stata vittima di un’alluvione. Un pò come successo anche in altre aree del Paese come il Veneto o la Liguria.

Bene.

Il Governo ha chiesto il ricorso al Fondo europeo di solidarietà, a seguito delle calamità naturali, per  Liguria Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. E la Puglia? Nulla.
La denuncia è del deputato Psi Lello Di Gioia:

“Se risultasse veritiero che la regione Puglia non è stata inserita nelle aree per le quali richiedere un intervento del Fondo di solidarietà europeo al fine di rispondere alle grandi calamità naturali, questa sarebbe una grande omissione per un territorio che ha registrato gravissimi danni e decessi a seguito dell’alluvione che ha colpito l’intera regione ed in particolare l’area del Gargano” ed aggiunge: “Da fonti giornalistiche si apprende, infatti, che il Governo italiano nell’elaborare l’elenco dei danni provocati da inondazioni, frane e alluvioni per accedere agli aiuti Fsue, non ha inserito la Puglia”.

Se pure l’Europa volesse autonomamente fare qualcosa, non potrebbe perchè sono i governi nazionali a dire chi ha bisogno e chi no.

L’indiscrezione di cui parla Di Gioia è confermata dal commissario europeo per le politiche regionali Corina Cretu che, secondo quanto riporta Foggia Today, avrebbe confermato la richeista del governo italiano solo per le regioni di cui sopra. Escludendo di fatto la Puglia.

Si tratta dell’ennesimo “errore tecnico”, caro Delrio? Si tratta di aree strategiche per il turismo, tra l’altro.