Imola: “Terroni tornate al Sud”

È successo ad Imola, la testimonanza di uno dei partecipanti ad una manifestazione di emigrati, contro la Terra dei Fuochi, è stata raccontata a Il Mattino:

 

 

 

«Intorno a noi – afferma Michele Ammendola, tra i responsabili del coordinamento del nord per la terra dei fuochi – abbiamo avvertito tanta freddezza e disappunto. Qualche passante ci ha invitato a ritornarcene al sud e a imparare da loro i principi di civiltà e correttezza. I componenti del comitato sono stati apostrofati con il termine di terroni, ma noi non abbiamo raccolto le provocazioni.

Il nostro obiettivo è solo quello di informare e sensibilizzare la popolazione del nord sul dramma della terra dei fuochi, cercando di evidenziare come il problema dei rifiuti tossici e dei roghi investe l’intera nazione. Non dobbiamo dimenticare gli sversamenti illeciti effettuati al sud, in particolare in Campania, dalle aziende del settentrione».

 

Di certo una minoranza. Di certo i figli ed i nipoti di “non si affitta ai meridionali”. Di certo gente poco informata sulla provenienza dei rifiuti tossici. Di certo gente inconsapevole del fatto che sotto i propri piedi probabilmente ribolle il medesimo schifo. La stessa gente cui non viene raccontato nulla per non danneggiare l’agroalimentare locale e non disturbare l’industria nazionale, come è stato fatto in Campania.

Il fastidio e l’insofferenza che raccontano i manifestanti era evidente e palese. Come evidente e palese l’illusione d’appartenenza ad una civiltà superiore, da parte dei contestatori. Ma questo gliel’ha fatto credere la politica e gli intellettualoidi che vogliono continuare a tenere questo paese unito, sulla superiorità morale e civile di taluni e la nemesi di costoro dall’altra.

Chiudete il sipario, è finità la farsa…aggiat pacienz..

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5 Risposte a “Imola: “Terroni tornate al Sud””

  1. Rispondimi sinceramente.
    te ci credi?
    L’emilia è la terra più buonista progressista accogliente e tollerante del mondo. Non è un caso se è da quelle zone che proveniva il ministro Kienge.( che in Emilia faceva il medico..tu l’hai mai visto un medico di colore al sud?)
    Mi sembra molto molto strano. Cioè fosse successo a treviso capirei, ma ad Imola..boh

    1. Lo so bene che è una terra accogliente. perciò la cosa mi spaventa ancora di più. Si è successo realmente.
      Ma nessuno intende generalizzare, per carità. E’ qualche idiota.

    2. Lo so bene che è una terra accogliente. perciò la cosa mi spaventa ancora di più. Si è successo realmente.
      Ma nessuno intende generalizzare, per carità. E’ qualche idiota che nell’Emilia, comunque accogliente, fa notizia.

    3. Lo so bene che è una terra accogliente. perciò la cosa mi spaventa ancora di più. Si è successo realmente.
      Ma nessuno intende generalizzare, per carità, lo dicono chiaramente anche i ragazzi dei comitati E’ qualche idiota, che nell’Emilia, comunque accogliente, fa notizia.

    4. Lo so bene che è una terra accogliente. perciò la cosa mi spaventa ancora di più. Si è successo realmente. Ed episodi del genere accadono ora piuttosto frequentemente.
      Ma nessuno intende generalizzare, per carità, lo dicono chiaramente anche i ragazzi dei comitati.

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