Italia paese razzista, lo dicono anche i sondaggi

Quando su queste pagine vado scrivendo del razzismo, intriso di ipocrisia e bigottismo, di questo paese, qualcuno mi chiede i dati e le fonti. Per chi vive la strada, la percezione si sposa bene coi dati che vengono poi autorevolmente forniti. E a poco servono i selfie con le banane in mano, solo per coprire tutto col triste velo della tendenza e delle mode.

 Un sondaggio Pew Reearch disegna l’immagine di un paese , che nutre maggiore sfiducia sul futuro della propria economia e come uno dei paesi più razzisti d’Europa. In maniera trasversale da destra a sinistra.

Tacendo sul razzismo interno, evidentemente le domande poste dall’agenzia non lo contemplavano ritenendolo assurdo, quelli che vengono percepiti come nemici sono:  gli ebrei  e molto di più i musulmani, mentre  l’84% di sgradimento per i Rom e i nomadi in generale ci pone al primo posto della classifica.
Come si potrebbe, del resto, dimenticare la campagna mediatica contro l’ex ministro Kyenge (emblematica in tutto ciò) e il lancio di banane in uno stadio italiano, per insultare i giocatori di colore? Ma fanno meno o notizia quei partiti (che furono anche al governo) che da anni alimentato certe forme di discriminazione.
Sono certo che se avessero posto domande anche sulle discriminazioni interne,avrebbero scoperto quanto queste ultime siano parimenti radicate, insieme alle altre.
PS: nell’ immagine, “Roma” corrisponde al plurale di Rom