Italiani tatuati e volgari? Colpa dei napoletani (sic!)

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Creato il 05 agosto 2012 da Ilazzaro

Italiani tatuati e volgari? Colpa dei napoletani (sic!)

Finalmente ho capito perche’ da un paio di generazioni, alcuni componenti della mia famiglia ed io, siamo diventati  emigranti.
Non abbiamo mai imparato a suonare il mandolino. Non sappiamo fare la pizza. Beviamo poco caffè. Non sappiamo cantare e non abbiamo mai ne’ scippato e ne’ rubato nulla a nessuno€ Abbiamo sempre fatto la raccolta differenziata. Non abbiamo mai fatto incidenti stradali e soprattutto non abbiamo tatuaggi. Morale della favola: a Napoli non ci volevano più perche’ poco napoletani.
Oggi,poi, ho scoperto che l’avere tatuaggi, e quindi l’essere volgari (una bizzarra ed arbitraria associazione mentale) e’ una prerogatova del napoletano.

Cosi scrive il giornalista Merlo, evidentemente di orgini scandinave, a proposito della moda del tatuaggio:
“ennesima conferma di quell’avanzata della linea della palma, di quel Meridione che conquista tutta la penisola e rende sempre più napoletano il popolo italiano, sempre più estroverso ed espressionista e dunque anche volgare e tuttavia creativo e sempre più tatuato!”. (fonte Venerdi di Repubblica e francescomerlo.it)
L’avesse detto Borghezio o Salvini, li avremmo tacciati di intolleranza e razzismo ed invece, poiche’ le parole provengono dalla tollerante e perbene Repubblica, si tirera’ in ballo l’ironia e la liberta’ d’espressione e il non “avete capito nulla io intendevo esaltare la creativita’ napoletana” , e il “non si puo’ estrapolare un passo da un articolo” e le solite frasi di circostanza che sottendono una spocchiosa forma di intolleranza nei confronti dei napoletani che, alla bisogna, assurgono al ruolo di comici, ladri, truffatori, volgari esemplari di italica specie…fino a dargli la colpa dell’involgarimento della penisola. Nulla di nuovo lo disse anche Bocca.
La scorsa settimana la casa produttrice americana del gatto Garfield, ha inviato una lettera di scuse per un episodio in cui un gatto ladro, era stato doppiato (in Italia ovviamente) in napoletano, promettendo la cancellazione dell’episodio in questione. Ovviamente assumendosi una responsabilita’ non propria.
Tra Stati Uniti ed Italia c’e’ più di un oceano di differenze…e la colpa, come al solito, sara’ dei napoletani…

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