La notizia viene riportata direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: la Campania è la prima regione in Italia per territori naturali preservati e ai vertici nazionali per l’utilizzo di energia dalle fonti rinnovabili, con i suoi 350.204 ettari di aree naturali protette, tra parchi e riserve. A questi ultimi vanno aggiunti i 22.441 ettari di aree marine protette.
Una buona notizia anche per quanto riguarda le energie rinnovabili. Secondo quanto riporta il Corriere del Mezzogiorno infatti, la Campania detiene, inoltre, insieme a Puglia e Sicilia, il primato nella produzione delle energie rinnovabili in Italia (dati SRM e Svimez). Un mix virtuoso tra le varie fonti ha portato alla crescita del numero delle installazioni: per la produzione di energia eolica la Campania è al terzo posto con il 18%, dopo Puglia (26%) e Sicilia (22%); così come per l’energia solare dove registra ben 4.539 impianti (10,5%), seguendo la Puglia (25,3 %) e la Sicilia (21,4%). Infine, ma da non sottovalutare il consumo di energia rinnovabile da parte dei cittadini campani che, con il 14,3% registrato, rende la regione una delle aree capofila della green economy nazionale.
Questo per chi crede che al Sud ci sia solo monnezza e degrado.