La sanità al tempo dei Borbone

Con buona pace dei professori e degli storici con la patente e dei direttori di quotidiani un pò narcisi:

Sara’ inaugurata domani presso il Museo delle Arti Sanitarie in Napoli, la Mostra documentaria sul governo della salute nel Regno di Napoli e delle Due Sicilie, dal 1734 al 1860. Curata dall’associazione culturale ‘Il Faro di Ippocrate’ che gestisce il museo, la mostra e’ la prima esposizione dedicata al tema della medicina in epoca borbonica. ”Abbiamo voluto rendere omaggio alla Scuola di scienziati e medici che diede lustro alle contrade del Sud – sottolinea il professor Gennaro Rispoli, fondatore del Museo e curatore della mostra – creando al tempo stesso la base operativa di un vero e proprio centro raccolta-dati il cui obiettivo finale e’ quello di ricostruire l’intera pagina dell’assistenza sanitaria al Sud, quella rete che ebbe l’ospedale degli Incurabili come fondamentale centro di riferimento. E da quello che e’ gia’ emerso – conclude il professor Rispoli – e cioe’ l’attenzione del governo, le campagne vacciniche, le opere di beneficenza e la scienza espressa nel periodo, possiamo tranquillamente affermare che in questa antica regione d’Europa la cura fu di cosi’ buon livello da non sfigurare di fronte alle altre capitali del tempo, anzi, in qualche occasione persino superiore” (Agenzia Asca)

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