Lago Petrusillo: muoiono le carpe? E’ colpa del caldo

Se muoiono le carpe nell’invaso del Petrusillo, in Basilicata, specchio d’acqua che pare sia leggermente inquinato, pare sia colpa del gran caldo di questi giorni.

Così Pino Aprile commenta la bizzarra vicenda:

Secondo le analisi condotte dall’Arpa (l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) della Lucania, le carpe del lago del Pertusillo sono morte di caldo.
E Cristo di freddo.
Dice l’Arpa che le carpe sono morte di caldo.
La scoperta dell’acqua calda.
Dice l’Arpa che le carpe sono morte di caldo.
Per l’autocombustione degli scarti petroliferi sversati nel lago.
Dice l’Arpa che le carpe sono morte di caldo.
O di risate dopo aver letto la notizia.
Dice l’Arpa che le carpe sono morte di caldo.
E la capra sotto la panca.
Dice l’Arpa che le carpe sono morte di caldo.
E Ruby è nipote di Mubarak.
Dice la Carpa che l’Arpa ha avuto un colpo di caldo.
Ed è morta la capra.
E sotto l’Arpa la carpa crepa la capra o la c’Arpa crepa larpa della capra o carpe sì, ma diem…
Ma centinaia di migliaia di pugliesi e lucani che bevono?
Dice l’Arpa che se l’acqua è troppo calda, la bevano on the rock, due cubetti di ghiaccio.
Dopo aver tolto la carpa morta di caldo dal bicchiere.
Scusate, ma, appresa la notizia, è la cosa più seria che riesco a scrivere.
Per via del caldo.