L’aria che tira? Olezzo leghista, decisamente

“L’aria che tira” nella trasmissione di Myrta Merlino su La 7 è decisamente viziata. Viziata di leghismo e lei, la giornalista che, secondo quanto segnalato da molti lettori che commentano il video, non sarebbe neanche nuova a certe “uscite” infelici. A dimostrazione del fatto che l’essere diversamente leghisti non è una componente necessariamente settentrionale, anzi, considerate le origini della giornalista campana.

In questo estratto che mi viene segnalato, definisce Napoli, “terronia. Ascoltate:

(video postato sul gruppo Facebook VANTO)

Senza entrare nel merito del servizio lanciato, si dirà che abbiamo, frainteso, abbiamo capito male, che si intendeva altro procedendo con le unghie su specchi vecchi, per non scivolare, ma ancora non si riesce a comprendere per quale motivo un giornalista debba utilizzare dei sostantivi tanto cari ai luoghi comuni più beceri di questo Paese, con la spocchia tipica dell’emigrante che ha abbandonato il borgo selvaggio certo di una levatura etica e morale più alta delle persone che ancora, lì vivono, dovendosi giustificare con la comunità delle presunte persone civili (con tanto di levatina di spalle): “in terronia succede anche questo”.

Eh già noi, figli di terronia…