M5S: i soldi per il pattugliamento della Terra dei Fuochi dirottati sull’Expo

Diciamolo con franchezza, a tanti, me compreso, la cosa dell’esercito che veniva a pattugliate la terra dei fuochi è apparsa sempre come enorme idiozia non in grado di risolvere il problema. Ed infatti, dando ragione a tutti i critici,  i roghi sono continuati, poco disturbati.

La solita misura emergenziale per risolvere con superficialità le criticità del Mezzogiorno, da sempre: inviare l’esercito. Facite ammujna.

Anche il governo evidentemente si è accorto che si trattava di un provvedimento inefficace ed infatti, secondo quanto riferisce una nota del Movimento 5 Stelle, ha deciso di spostare quelle risorse economiche previste per il pattugliamento, verso l’Expo.

Ecco cosa scrivono i deputati pentastellati:

«Dei 10 milioni di euro stanziati per il 2015 per la Terra dei fuochi ben 9,7 milioni di euro vengono dirottati altrove. Noi non siamo contrari a che eventi a rischio terrorismo come l’Expo 2015 godano del servizio di vigilanza straordinario delle nostre Forze Armate, ma chiediamo che questo non avvenga a discapito delle operazioni di contrasto della criminalità organizzata in Campania. Per questo – proseguono i parlamentari – avevamo proposto di finanziare la nuova operazione attingendo risorse dai fondi destinati alle missioni militari internazionali, ma la nostra proposta emendativa non è stata neanche presa in considerazione». I deputati M5S ricordano come la Commissione Difesa «a larga maggioranza ha approvato una risoluzione che chiede al governo di sperimentare forme di pattugliamento della Terra dei Fuochi più moderne ed efficaci, come quelle con l’ausilio dei droni. Con il Milleproroghe si toglie ogni riserva finanziaria per questa sperimentazione, di fatto rinviandola al 2016. Riteniamo questo un fatto grave e un regalo indiretto alla camorra»

La cosa del pattugliamento affidato ai droni appare come l’ennesima “supercazzola” che lascia intatto il problema. Nelle più classiche delle soluzioni all’italiana. Non riescono a controllare il territorio con esseri umani figuriamoci coi droni…

Jatevenne..