Ma quanto è piccola e sperduta Siracusa?

Che Siracusa sia una città di 120mila abitanti, cui Eschilo e Pindaro hanno dedicato versi sublimi, che abbia un teatro più o meno celebre e che Federico II di Svevia, lo stupor mundi, la tenne in gran conto e che, infine, per un periodo sia pure stata “Capitale dell’Impero dei Romani“, evidentemente poco importa a Barbara d’Urso ed al suo pubblico.

Siracusa è una piccola e sperduta città della Sicilia, come da immaginario nazional pop, popolata da terroni che, come ha scritto qualche intellettualoide radical chic la scorsa settimana, in piena confusione borbonica , quella tipica abituidine d’omaggiare il potente, ha canticchiato qualche filastrocca a Renzi, in una scuola elementare tra balli e canti della scolaresca (dimenticando tra l’altro, senza scomodare i Borbone, che nell’Italia balilla e tricolore certe manifestazioni erano comuni in tutta la penisola e che quella di Siracusa era probabilmente soltanto l’intima manifestazione d’ospitalita magno greca). Siracusa è piccola e sperduta a causa dello spettacolo d’omaggio ed ossequio al premier fiorentino.

Ed ecco che una manifestazione, forse di accennato personale cattivo gusto preterintenzionale, apre il cascione dei luoghi comuni, al suon di marranzano)

Così scrive Live Sicilia:

Veemente, nemmeno a dirlo, la risposta sui social network compresa quella del primo cittadino di Siracusa Giancarlo Garozzo che, attraverso il suo profilo pubblico, ha replicato alla conduttrice: “Bravo il Professore di Musica della Raiti, oggi su Domenica Live. Qualcuno spieghi a Barbara D’urso che Siracusa, non è uno sperduto paesino della Sicilia. Mi hanno consigliato di non alimentare la polemica, sulla questione ‘canzoncina’, – prosegue Garozzo – è ovvio che su ‘sperduto paesino della Sicilia’ mi tocca spiegare Siracusa alla D’Urso”.

“Mi viene davvero assai difficile – prosegue Garozzo stavolta in una nota ufficiale –  anche solo immaginare come si possa seriamente rispondere a chi ha definito Siracusa ‘un paesino della Sicilia, un centro dimenticato del Sud Italia’, talmente è abnorme la portata di questa affermazione. Sono davvero indignato e l’unica cosa che penso è che la signora D’Urso debba chiedere pubblicamente scusa a Siracusa ed ai siracusani”.

“Siracusa, sia detto per inciso, è la quarta città d’arte d’Italia dopo Roma, Venezia e Firenze per beni culturali presenti sul proprio territorio – ha aggiunto Garozzo – E per sapere questo, ed evitare soprattutto una così clamorosa gaffe davanti a milioni di telespettatori cosa che ne ha ampliato la portata, non serviva consultare chissà quali polverosi volumi ma bastava dare una sbirciatina a wikipedia…”.

La colonizzazione mentale, è anche questa. E la geografia, un pò come la matematica, non è un’opinione da spendere in tv.

[banner network=”adsense” size=”468X60″ type=”default”]