Noi, napoletani indecorosi, che abbiamo accolto i migranti diciamo no all’Arena di Giletti

14600896_10154507248951125_7517164947419094935_n

Hanno avuto poco spazio sui media. Chi mi leggo invece avrà visto le foto che ho pubblicato del gruppo di associazioni napoletane che ha accolto, anziché respingerli, 500 migranti arrivati nella città di Partenope.

Una solidarietà tale che ha spinto chi ha organizzato l’accoglienza a dover chiedere alla cittadinanza di non portare più alcun genere di conforto perché quello che c’era, ormai era sufficiente.

Oggi i ragazzi del centro sociale Insurgencia pubblicano una nota sul proprio profilo Facebook spiegando le ragioni che li hanno spinti a rinunciare al circo Barnum domenicale del sor Giletti:

Ebbene sì. Massimo Giletti ci aveva invitato all’Arena per una puntata speciale sul tema dei migranti. Avremmo dovuto interloquire con degli esponenti della Lega Nord, con il sindaco di Goro e con gli impavidi barricaderi della provincia di Ferrara, che da giorni girano gli show televisivi come delle rock star per spiegare perché hanno messo a ferro a fuoco la città per cacciare un temibilissimo gruppo di donne e bambini.
Il nostro ruolo sarebbe stato quello di fare i napoletani dal cuore grande che, invece, hanno accolto cinquecento persone al porto, così da rappresentare “l’altra opinione”, all’interno del circo Rai.
No, grazie.
No, grazie, ma non crediamo che sul tema dell’antirazzismo esistano due opinioni, entrambe valide, che si possono confrontare serenamente in un salotto. Crediamo che il razzismo non sia un’opinione che si può esprimere, ma che anzi vada combattuto con ogni mezzo necessario.
No, grazie, ma la televisione spazzatura in cui ha ragione chi urla più forte e si esprime in modo più grottesco non ci interessa.
No, grazie ma i razzisti, i leghisti e i loro rappresentanti politici non sono nostri interlocutori.
Qualcuno ci ha consigliato di accettare per dare visibilità alla nostra causa. Lo capiamo, ma questo tipo di pubblicità non ci interessa. Piuttosto, ci interessa che tante persone domani mattina, alla 10.30, siano a Mezzocannone Occupato per avviare il lavoro di coordinamento per l’accoglienza migranti. Ci interessa sviluppare sulla nostra città una rete solidale tra i tantissimi che hanno spontaneamente risposto all’appello dei centri di accoglienza e primo soccorso. Quella città che qualche mese fa Giletti definì “indecorosa”. Ebbene, se il decoro è rappresentato dai razzisti del nord d’Italia, siamo fieramente indecorosi. E fieramente vi rispondiamo: no, grazie.