Mentre Napoli De Magistris (che ha aperto ai registri sulle unioni civili tra i primi comuni in Italia) accende Piazza Plebiscito (Largo di Palazzo) con i colori dell’arcobaleno, in sostegno alle unioni civili, a Milano il leghista Maroni trasforma il Pirellone in uno spot per il “Family Day”.
Dopo una settimana di pipponi su Sarri/Mancini e sull’incomprensibile croce addosso ai napoletani accusati (in una grottesca proprietà transitiva che si è spostata dalle becere parole del mister alla città) di omofobia, ecco un bel quadretto.
Ci sarà pari indignazione con annesse analisi socio/antropologiche?
PS: nella seconda foto, quella al centro è una chiesa