Palermo: ecco l’«Ecolapa» il risciò del futuro

Mezzi di locomozione a basso impatto ambientali? Signori, direttamente dalla Trinacria, l’Ecolapa, il risciò del futuro.

Si tratta di un risciò del terzo millennio, che nella forma e nel nome ricorda un altro simpatico mezzo di trasporto: la motoape. Nel nostro caso i ragazzi siciliani hanno sostituito il motore a benzina con due solidi pedali ed un sistema che amplifica la spinta consentendo di spostarsi senza grandi sforzi e senza inquinare.
Ecolapa è un progetto nato quattro anni fa da un gruppo di amici ingegneri, amanti della bicicletta, della propria città e dell’ambiente. Allora crearono un primo prototipo del risciò elettrico sfruttando la tecnologia della pedalata assistita. «La spinta delle gambe viene amplificata da un motore elettrico che rende la pedalata davvero semplice e divertente per chiunque – ci spiega l’ingegnere Giancarlo Caparrotta, che ha sviluppato l’idea insieme al collega Salvatore Di Girolamo – tanto che è possibile trasportare altre due persone, oltre al conducente, senza sforzo. Ecolapa è un perfetto mix tra mobilità sostenibile ed energie rinnovabili. Abbiamo infatti studiato e testato con successo la ricarica delle batterie con l’energia del sole, ed oggi anche una fabbrica di pannelli fotovoltaici italiana ha mostrato interesse nel diventare nostro partner in questo progetto d’impresa ecosostenibile». (Fonte Gds.it)

 

Qui l’articolo completo.

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