Radio Padania e gli impiegati “meridionali” negli uffici pubblici

In una Italia intorpidita, la denuncia è del blogger Daniele Sensi (il più grande radio padanologo vivente, che da anni monitora costantemente le trasmissioni dell’emittente leghista) che denuncia un insulto che avrebbe rivolto radio Patania ai meridionali.

Sul proprio profilo Facebook, Sensi racconta in maniera più circostanziata l’episodio:

Voi che al Sud andate ad applaudire Salvini:

Ascoltatrice Radio Padania (non due anni fa, ma oggi): «I miei genitori sono venuti a Milano nel lontano 1930, e ricordo, quando ero bambina, che c’era scritto ‘via i terroni, no case ai terroni’, allora, per favore, i meridionali non sono ‘terroni’, sono italiani che sono nati al sud»
Speaker di Radio Padania (non due anni fa, ma oggi): «Certo, certo, ma il problema è che hanno infestato tutti gli uffici comunali italiani».

“INFESTATO”.

Chissà cosa ne pensano i meridionali “infestatori” che oggi hanno accolto Salvini in Calabria.

3 Risposte a “Radio Padania e gli impiegati “meridionali” negli uffici pubblici”

  1. Se il Veneto è una realtà importante lo deve essenzialmente a quei Meridionali che hanno ” infestato” questa regione. Vorrei ricordare a questo i+++++++e che il primo trapianto di fegato in Italia è stato eseguito da un Siciliano , nato Mazzarrà S. Andrea in provincia di Messina, Prof. Davide D’amico.Il Prof. Pagano, Emerito docente di Urologia presso L’Università di Padova, nonchè Presidente della Societa’ Italiana di Urologia è di Santa Lucia del Mela, in provincia di Messina. L’elenco di questi “infestatori” potrebbe continuare, ma mi fermo qui, anche perchè ho la certezza che il Q.I. non raggiunge il valore minimo necessario a capire quello che dice.

  2. Ma ancora a giustificarsi con questi ignoranti padani? E bastaaaaa…!!! Si chiudessero nei loro confini e cominciassero a lavorare che gli unici che lo fanno sono quelli che vengono dal Sud…

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