Svizzera: non annaffiate il giardino del vicino (italiano)

Questo lo spot che sta andando in onda (e continuerà fine ottobre) su Teleticino e Rsi, l’equivalente svizzero della Rai.

Il messaggio è chiaro: “Non annaffiate il giardino italiano. Investire in quello del vicino può essere pericoloso”, con l’invito a sostenere le aziende locali e a non delocalizzare oltre confine.

Onestamente mi stupisco dello stupore, è da qualche tempo che in Svizzera vengono poste in essere campagne neanche velatamente discriminatorie. tipo quella contro i frontalieri italiani (definiti come i”terroni meridionali” riprendendo un linguaggio tanto in voga anche in Italia).

Tanto per non dimenticare, erano gli anni 70 e James Schwarzenbach,conosciuto per la sua campagna contro l’inforestierimento, nota come “iniziativa Schwarzenbach” così dichiarava a proposito degli emigrati (il 54% di essi italiani):

«Sono braccia morte che pesano sulle nostre spalle. Dobbiamo liberarci del fardello. Dobbiamo, soprattutto, respingere dalla nostra comunità quegli immigrati che abbiamo chiamato per i lavori più umili e che nel giro di pochi anni, o di una generazione, dopo il primo smarrimento, si guardano attorno e migliorano la loro posizione sociale. Scalano i posti più comodi, studiano, s’ingegnano: mettono addirittura in crisi la tranquillità dell’operaio (…) medio, che resta inchiodato al suo sgabello» (fonte Wikipedia).

Ecco il video:

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2 Risposte a “Svizzera: non annaffiate il giardino del vicino (italiano)”

  1. fanno strabene.
    Quando poi parlano di immigrati sgraditi, non ti devo spiegare che si riferiscono ai lombardi. vero?

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