Traffico rifiuti tossici: gli attori coinvolti erano consapevoli di quello che facevano

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Sto iniziando a leggere delle strane prese di posizione di cui in realtà non mi stupisco.

Secondo la vulgata che si sta diffondendo, tra gli attori individuati dai pentiti nel traffico di rifiuti tossici, gli industriali rivestirebbero un ruolo inconsapevole e secondario. Nel senso che non sapevano dove andassero a finire i rifiuti.

Premesso che se il costo di smaltimento proposto dalla criminalità organizzata era di gran lunga inferiore a quello “legale”,qualche dubbio legittimo avrebbe dovuto suscitarlo nel committente, ma la smentita arriva sia dai magistrati che dalle intercettazioni telefoniche tra gli industriali stessi. L’impressione che se ne trae è che fossero tutti, forse fatta salva qualche eccezione, consapevoli dei crimini che stavano compiendo.

Ripropongo due video eloquenti, a tal proposito, in particolare l’intervista al dottor Ceglie che ribadisce la presenza di tinte perfino razziste, nei dialoghi tra gli interessati.

 

 

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