VIDEO FANPAGE / L’inchiesta si sposta al Nord: “Questi sono soldi della camorra” “Va bene dov’è problema?”

“La gente che lavora è giusto che mangi” (ovvero che intaschi tangenti) è l’incipit del nuovo video del magazine online napoletano.

L’inchiesta di Fanpage si sposta al Nord, cambiano gli accenti, ma non il business dello smaltimento dei rifiuti. L’accento campano non è protagonista, immutata, invece, la disponibilità a trattare con la camorra, senza remore, senza rimorsi o crisi di coscienza: “Un po’ di contentino ci fa sempre comodo” sostiene la protagonista veneta del nuovo video, “anche se non sono puliti vanno bene lo stesso, ho chi me li sbianca”, aggiunge,  “puliti o non puliti basta che siano soldi” , prosegue, e ancora: “anche se sono da rapine”.

Poi si rabbrividisce: Ma sono soldi sporchi di sangue – dice Perrella, il “gancio” usato da Fanpage per l’inchiesta – Va bene uguale – risponde l’interlocutrice veneta , Sono soldi della camorra – insiste Perrella – e va bene, chi se ne frega – chiosa la donna.

Insomma il castello di carte e pregiudizi costruito la scorsa settimana sulle fondamenta e le analisi del familismo amorale campano, come causa UNICA della malapolitica nazionale , come radice ESCLUSIVA del malgoverno meridionale, e non piuttosto come tessera di un mosaico più grande che non guarda alle latitudini ma agli interessi privati (criminali o meno), chissà se verrà nuovamente eretto da giornalisti miopi e professionisti dell’anticamorra. E da tutti quelli che dividono, in maniera geograficamente manichea, l’Italia in due : gli onesti al Nord e i mariuoli al Sud. I maggiori azionisti dell’ Italia Unita Spa. Ignorando, chissà fino a che punto in buona fede, che ‘o sistema, che Gomorra fa circolare contante funzionale a parte dell’economia di questo Paese.

Il video completo: