Calabria: sottostimata per patrimonio archeologico

Secondo il Censis la Calabria si posiziona al top di tutte le regioni europee per patrimonio culturale disponibile, soprattutto di quello archeologico, ma la conoscenza effettiva – da parte della popolazione locale e da parte di chi sceglie come meta di visita l’Italia – è ben al di sotto di quanto ci si potrebbe aspettare.

Prosegue il direttore del Censis: valorizzare i beni culturali significa potenziare e rendere più sofisticato il processo di comunicazione intorno a questo patrimonio. La ricerca consente di approfondire il concetto di «capitale culturale» di un territorio, in questo caso la Regione Calabria, al fine di orientare le strategie di sviluppo – sociale, ma anche economico – basate sul ruolo che educazione, istruzione e cultura possono svolgere nell’ambito delle nuove direttrici di crescita delle economie avanzate.

Pur concordando col direttore del Censis, mi viene una domanda: ma come si fa a rendere la giusta stima a dei luoghi se mancano infrastrutture in grado di collegarla col “resto del mondo”?

Allora, tutta l’istruzione e la cultura che volete ma se ci vogliono 9 ore per collegare Bari a Reggio Calabria, risulta tutto piuttosto vano…