Famiglia Esposito: chi sta proteggendo De Santis?

All’indomani dell’arresto di “Genny a’ Carogna”, avvenuto dopo 4 (quattro!!) mesi di indagini , oggi la famiglia di Ciro Esposito lancia nuovi interrogativi sulla drammatica vicenda che ha coinvolto il tifoso di Scampia, interrogativi che passano decisametne sotto traccia, in un sistema di informazione che va avanti per feticci a trazione territoriale (basta che siano rigorosamente made in Naples), tipo Genny a Carogna. Insomma le fattispecie per cui è stato arrestato “a carogna”, erano piuttosto evidenti e lampanti, c’è stata anche una trattativa in diretta tv, ma l’arresto, come certe ferite da taglio, sono avvenute in differita. Mah.

In tutto ciò, la domanda topica che ci si pone è: ma De Santis, che fine ha fatto? Di che natura sono le “coltellate” che neppure egli stesso ricorda, oltre che chi gli ha prestato primo soccorso al Gemelli? Perchè è ancora in ospedale?

Alcune ipotesi le propone offre oggi Vincenzo Esposito, zio di Ciro, durante una conferenza stampa: «Dietro la morte di mio nipote c’è un complotto tra servizi segreti deviati e destra eversiva. Chi copre De Santis fa parte di un pezzo di Stato che non ha compiuto il proprio dovere e ostacola le indagini»

Insomma la questione di una diatriba tipicamente ultras sembra vacillare.