Sindaco di Barletta: via il nome di Mennea dal Frecciarossa che non passa al Sud

E si, mi sento di sottoscrivere in toto il commento del sindaco di Barletta, città natale di Pietro Mennea, rivolto ai vertici di Trenitalia attraverso il Corriere della Sera:

“Il fatto che il nuovo Etr 1000 sia intitolato alla Freccia del Sud, Pietro Mennea, senza però arrivare nel Mezzogiorno d’Italia, mi sembra un vero paradosso. Soprattutto, se si pensa a quanto Mennea era legato alla sua terra”

Ed ancora:

«Almeno eliminiamo ogni equivoco e chiamiamo questo treno con un altro nome – dice e lo chiedo a tutti, dal Governo alle Fs compreso l’ad Elia che è pugliese e quindi dovrebbe sapere meglio di tutti l’importanza di un collegamento di questo tipo per la Puglia»

Il nuovo Frecciarossa, come gli altri del resto, a differenza di Cristo non arriva manco ad Eboli, lasciando i cittadini meridionali, che pure all’alta velocità hanno contribuito, nella lisergica immaginazione di questi cavalli ferrati che corrono ad oltre 300 chilometri orari!

 

2 Risposte a “Sindaco di Barletta: via il nome di Mennea dal Frecciarossa che non passa al Sud”

  1. Sindaco, siccome non spetta certo a te concedere o meno l’uso dell’immagine del grande Pietro Mennea, pensa alla tua città che è meglio. L’intitolazione del treno alla “Freccia del Sud”, anche se poi il treno non arriva in Puglia, è – comunque – un riconoscimento alla grandezza sportiva di Mennea.

    1. Caro Marco, se guardassi anche tu la luna e non ti fermassi al dito, ti renderesti conto che la deunncia del sindaco, e nostra da anni, è quella di una Tav inesistente per alcune aree del paese. Sud in testa. Pietro Mennea sarebbe stato d’accordo col sindaco del resto, visto il forte legame con la sua terra.

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