Era il Marzo 2015 quando, in uno dei numeri di Limes sulla geofinanza, dal titolo Moneta e Impero, Edoardo Boria descriveva e commentava un reperto del 1996 emesso dalla Banca della Padania Libera e Indipendente in occasione della “dichiarazione di indipendenza della nazione padana,15/9/1996” (sic!). Lontanissimi ancora i tempi in cui la Lega in nome di un grottesco volemosebbene (contrordine patani, caro sud ti chiedo scusa), incassa voti laggiù in quella che definivano “Terronia”.
L’idea del Reich PaTano con il faccione di Bossi sulla moneta (ad oggi a metà strada tra il contrappasso e la farsa) era già in nuce.
Sarà questa l’arma segreta di Salvini per il dopo euro?
Ecco le immagini:


Credo di averncene ancora qualcuna..quella della moneta complementare padana era una delle tante buone idee sforate in farsa della lega, come le coop padane e la credieuronord.
Io continuo a ripetere, la lega è stata la più grossa fortuna del sud. Con gente più seria, a quest’ora, chissà..di sicuro non finiva com’è finita.
gente seria??? ma chi???? fai dei nomi !!! 🙂