L’Esercito nella terra dei fuochi? Tutt’appost!

Qualche mese fa esprimevo il mio pessimismo sulla calata dell’esercito italiano in quel de “La Terra dei Fuochi”, per risolvere il problema degli sversamenti illegali e dei roghi tossici. Immaginando una ciclica (talvolta nefasta) , quanto poco efficace soluzione.

Come nei film americani, dove è imminente l’attacco alieno, si siedono tutti intorno al tavolo. Vengono messe a tacere le proposte più ragionevoli e, di testosterone più che di testa, si sceglie una soluzione di cui si ignora l’effettiva efficacia, visti i precedenti.

Si disse che l’esercito avrebbe dovuto pattugliare il territorio, ignorando che (ed il video in calce al post lo dimostra) la più efficace e capillare rete di vedette del territorio è proprio costituita dai cittadini- Sono 20 anni che gli abitanti segnalano sversamenti e monitorano i roghi tossici, oggi anche sui social.network, il problema è che non sempre viene (ed è stato) dato seguito a queste segnalazioni. Da quando ciò, per fortuna viene attuato, grazie ai riflettori accesi, guarda caso sono stati arrestati criminali che appiccavano roghi.

Lo sversamento dei rifiuti tossici è iniziato con la crisi profonda dell’ agricoltura, dall’ immissione nel mercato. globale di merci a basso costo provenienti dall’ estero.
Per cui i contadini trovavano più redditizio vendere o concedere i campi ai criminali, più o meno consapevolmente, piuttosto che coltivarli. Così morivano i presidi fissi di controllo del territorio.

Il video dimostra che poco è cambiato e la gran mole di rifiuti speciali, soprattutto amianto, proveniente anche questa da chissà dove, staziona in talune zone, sottoposte alla denuncia dei cittadini.

Analogo discorso per i roghi tossici.