Napoli città d’amore. Di tolleranza. Napoli città di mare, aperta al mondo.
Dopo aver approvato l’istituzione dei registri civili per le coppie di fatto, prima città in Italia, quest’oggi i primi iscritti.
Il registro delle unioni civili del Comune di Napoli prende vita con l’iscrizione delle prime quattro coppie. La cerimonia si è tenuta questa mattina a Palazzo San Giacomo, sede della giunta comunale, alla presenza del sindaco Luigi de Magistris. I primi a scrivere i propri nomi sul registro sono Fabrizio e Luca, unica coppia omosessuale delle quattro. Un atto «più simbolico che di fatto – spiega Fabrizio, ingegnere – in attesa che nel futuro ci sia anche il matrimonio. Ci sembrava normale fare un passo in avanti, ma la legge non prevede ancora quello che vorremmo». Per Luca, ricercatore, «a piccoli passi si fa la storia e speriamo che questo vada nella direzione del matrimonio, che per noi è l’unica possibile. Le realtà locali sono più avanti del Parlamento, ma con questo abbiamo poche speranze. Speriamo nel prossimo».
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