Un grandissimo Andrea Camilleri, all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (dove è stato nominato “professore onorario”), a proposito della “Questione Meridionale”.
“Con l’Unità d’Italia arrivò la leva obbligatoria, che era una tassa levando forza lavoro a famiglie contadine poverissime – ha raccontato lo scrittore -. Nel giro di quattro anni il grafico delle nascite calò a picco, come la Borsa, e venne coniato un superbo modo di dire, perdonatemi: ‘Li levaru u piaceri du futtere'”.
Camilleri crede si nella inevitabilità della unificazione, ma ha aggiunto che essa è stata ottenuta anche instillando nelle masse contadine meridionali promesse ed aspettative mai mantenute (un classico, insomma).
Il video de La Repubblica: